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Visualizzazione dei post da settembre, 2010

Cioccolatini alla crema di castagne fatti in casa

In questi giorni abbiamo fatto un sacco di cose e ci siamo stancati tanto, ma che bello stare con gli amici e vedere Matteo giocare con tutti in allegria! E' proprio un bimbo socevole e allegro, speriamo solo che faccia meno capricci, ultimamente è davvero faticoso :) Per recuperare un pò di energie ed addolcire i momenti difficili ho pensato di fare qualche cioccolatino ripieno, tanto per provare gli stampini che avevo comprato settimane fa all'Ipercoop. Mi dispiace per le foto ma li abbiamo mangiati tutti :p da bravi golosoni e non ho fatto in tempo a scattarne neanche una (anche se avevo promesso...va be li devo rifare :D). Non è difficile: prendere delle tavolette di cioccolata e farle sciogliere a bagnomaria (io ho usato quella fondente perchè senza latte ma con quella al latte secondo me si abbina meglio il ripieno di castagne) versare negli stampini fino a riempirli e lasciar raffreddare un pò (in modo che il cioccolato indurisca sulle pareti degli stampini) non fa

Come ricavare un set da bagno da un accappatoio

Non so voi ma io non ho mai sopportato gli accappatoi, ho sempre preferito il telo da bagno, magari non di spugna ma di cotone a nido d'ape, mi sembra più comodo e si asciuga più velocemente. Per questa mia antipatia verso gli accappatoi avevo chiesto a mia madre di non regalarmene per il matrimonio, tanto non li avrei usati, ma ne ho acquistati due economici del tessuto che preferivo (a nido d'ape...ma qualcuno sa se c'è un nome preciso per questo tessuto?), tanto per averne, magari per la piscina. In piscina però non ci siamo mai andati e nel frattempo abbiamo scoperto la praticità della microfibra, i nostri accappatoi quindi erano solo un ingombro inutile. Peccato per il tessuto, nuovo e di buona qualità. Non potevo mica buttarli! Ho pensato di riutilizzare il tessuto creando un set da bagno personalizzato per Matteo.    Ecco come: Per prima cosa ho separato tutte le parti da cui è composto l'accappatoio (cinta, tasche, cappuccio, maniche, lembi anteriori e pannello

Giocare con la natura

Devo ammettere che Matteo ha molti più giocattoli di quelli che avrei voluto; se fino ai sei mesi siamo riusciti a contenere parenti, amici e anche noi stessi, da un pò di tempo a questa parte forse abbiamo un pò esagerato, noi per primi...va be io. I giochi che abbiamo comprato sono stati tutti molto utili ed hanno aiutato il nostro cucciolo ad imparare tante cose, ma più di tutti c'è un gioco che gli propongo più spesso che posso: nessuno. No, non sono impazzita, dico sul serio, ogni volta che ne ho l'occasione cerco di farlo giocare con ciò che troviamo, specialmente se siamo nella natura. Spero che il mio cucciolo impari ad essere felice ed a divertirsi con quello che c'è, senza avere bisogno di computer e aggeggi vari, spero che non diventi uno di quei bimbi che a guardarli bene negli occhi vedi ancora a che livello è arrivato a questo o quel giochetto. Provo a stimolarlo a fargli vedere il mondo con occhi curiosi e creativi, perchè spesso la fantasia è un dono prezi

Il fasciatoio da viaggio

Tempo fa avevo realizzato questo fasciatoio da viaggio con relativo sacchettino, per un'amica che aveva partorito da poco. Avevo usato una di quelle traversine salva materasso che si vendono al metro, con un lato in spugna ed uno impermeabile e per farla più carina l'avevo rivestita con della stoffa a quadrettini rossi e bianchi. Poichè quando Matteo era piccolo non sono mai riuscita ad usare il fasciatoio incluso nella borsa che ti danno con la carrozzina, ho pensato di farlo un pò più grande, così potrà usarlo senza problemi anche quando la piccola comincerà a rotolare a destra e sinistra. Come potete vedere il sacchetto non è un gran che, anzi, mi è venuto proprio male e così l'ho rifatto. Invece di usare applicazioni in pannolenci l'ho dipinto a mano con i colori per la stoffa e mi sembra che il risultato sia decisamente migliore. Come vedete il fasciatoio è stato posizionato sul retro del sacchettino, che servirà a portare un cambio intimo o dei pannolini di eme

Liquore al cioccolato al latte di soja ma anche no

L'ho detto e lo ripeto...La tavola deve essere democratica! Non c'è allergia, intolleranza o quant'altro che possa fermare un allegro convivio, ne tantomeno il fine pasto; quindi su questo blog troverete tutti i miei barbatrucchi per banchettere senza impedimenti, nonostante la mia allergia a latte e derivati. Avevo già postato qui la mia ricetta dei waffel preparati col latte di soja, ideali per una buona colazione o una merenda golosa, oggi invece voglio cominciare dalla "fine", voglio condividere il mio esperimento, un liquore al cioccolato ideale per chiudere un bella cenetta in dolcezza o per le feste di Natale (ho in mente di farne uno aromatizzato con cannella ed arancio...secondo me è buonissimo!), da offrire agli amici durante una bella tombolata tutti insieme o come regalo fatto in casa, molto gradito agli allergici al latte, che devono sempre rinunciare a queste golosità, ma anche a tutti gli altri. La ricetta è quella che ho trovato sul blog di Muc

Libertè, Egalitè...vai fuori te!!!!

Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento, perchè rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto, perchè mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato, perchè mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti, ed io non dissi niente, perchè non ero comunista. Un giorno vennero a prendere me, e non c'era rimasto nessuno a protestare. (Attribuita a B. Brecht) In questi giorni in cui in Francia si espellono i rom , in Libia si spara  "per errore" su dei pescatori pensando "che fossero immigrati clandestini"...in questi tempi in cui i " difensori " della nostra libertà non ci si fa scrupolo di calpestare i diritti altrui è bene ricordarsi che siamo tutti UGUALI proprio perchè siamo tutti DIVERSI. Agli occhi di un immigrato siamo noi gli "stranieri" e sono le nostre abitudini ad essere "diverse".  So bene che quanto ho scritto è banale, ma il buonsenso non sembra

Piccoli free climber crescono

Buongiorno! Oggi per me è una giornata un pò stressante per tanti motivi ma non voglio parlarne per ora, aspetto che passi e vi racconterò. Sto cercando di rilassarmi, di distrarmi e stemperare la tensione, così mi sono messa a sistemare un pò di foto e guardate cosa ho trovato! Il lettone di mamma e papà è diventato una palestra per piccoli free climber. L'unica cosa che mi dispiace è il pannolino...non vuole più farsi cambiare (è troppo preso dalle sue cose e non vuole essere interrotto) e mettergli un lavabile è diventato impossibile. Spero di toglierglielo presto. Qualcuno ci ha mai provato a togliere il pannolino in autunno? sono una pazza e aspetto la primavera? Non sono sicura che lui sia pronto...ma col prossimo provo con l' EC e con i lavabili.

Festa dei nonni: idee creative per bimbi sotto i due anni

Con nonna Etta (Antonietta) Il 2 Ottobre, oltre ad essere un giorno speciale per me (lo so che lo dico in continuazione che è il mio compleanno ma cercate di capirmi, quest'anno sono troppo emozionata, mi sento felice come una bimba ^__^), è anche un giorno importante per nonni e nipoti: La festa dei nonni!! Quest’anno per me lo è in modo particolare anche perché per la prima volta in trent’anni non ho la possibilità di festeggiare con tutti e quattro i miei nonnini. Visto che Matteo invece ne ha la possibilità, vorrei aiutarlo a realizzare qualcosa di speciale, poichè per la lontananza non vede molto spessoi suoi nonni. Non mi piace sostituirmi a lui ma le sue capacità creative non sono ancora abbastanza sviluppate per realizzare qualcosa in completa autonomia 8del resto ha solo 21 mesi), quindi ho pensato ad un regalo che potesse raccontare ai nonni il suo amore per loro. Per prima cosa ho valutato le sue capacità e abbiamo scoperto che sa dipingere e fare le improntine

Quanno Pasquino spigne tocca aprije

Sta mattina presto presto me so svejata co 'n pensiero lesto. E si, annava veloce e me parlava a gran voce. Me raccontava de ricordi e rimembranze, de quanno a scola ce n'hanno insegnate tante, de quanno me dicevano "ricorda, le date sono importanti" e io li fatti li confondevo tutti quanti. M'hanno detto de aggiungerce n'antra de data alla memoria ma a me nel capo me fanno baldoria. Nun so bona lo so, so io che so sbajata, m'illudo che quello c'ho imparato è più importante de quello che m'hanno insegnato. Me credo che la storia me serve pe' 'mparà a campà e non pe' ricordamme ciò che devo celebrà. Me so creduta che a scola ce se va pe' 'mparà come se impara e cioè che l'imprese e li fatti che hanno fatto l'artri te servono pe' annà avanti e non pe' girà 'n torno, che pe' quello ce so le piazze e le rotonde che pure dalla storia ce le troviamo in fronte. Potrei continuà e dirvene de cose ma ne so tante e

Waffel che passione

Mesi fa Barbapapà mi ha regalato la macchina per fare i waffel ma col caldo non avevo proprio voglia di mettermi a pasticciare in cucina. Appena è arrivato un pò di freschetto ho preso tutto l'occorrente ed ho cominciato a frullare e mescolare ed eccoli qua i miei fantastici e slurposissimi waffel con lo sciroppo d'acero bello caldo...yummm... Ecco la ricetta presa dal ricettario della macchina dei waffel ma modificata senza latte e derivati, perchè Barbamamma è allergica al latte :( Impasto base: 250g  di burro o margarina 200g ca. di zucchero 2 pacchetti di zucchero vaniglinato (che io non ho usato perchè mi ero dimenticata di comprarlo :p ma è venuto bene lo stesso) 5 uova (per mezza dose ne ho usate 2) 500g di farina 2 cucchiaini di lievito in polvere (ho usato il classico paneangeli che è anche vaniglinato, una bustina intera per la dose intera e anche per la mezza dose, è andata bene lo stesso) 350-400 ml di latte (di soja. io uso l'Alpro che secondo me è qu

Fermenti elettorali

L' ELEZZIONE DER PRESIDENTE Un giorno tutti quanti l'animali sottomessi ar lavoro Decisero d'elegge 'un Presidente che je guardasse l'interessi loro. C'era la Società de li Majali, La Società der Toro, Er Circolo der Basto e de la Soma, La Lega indipendente fra li Somari residenti a Roma, C'era la Fratellanza de li Gatti Soriani, de li Cani, De li Cavalli senza vetturini, La Lega fra le Vacche, Bovi e affini... Tutti pijorno parte a l'adunanza. Un Somarello, che pe' l'ambizzione de fasse elegge s'era messo addosso la pelle d'un leone, disse: Bestie elettore, io so' commosso: La civirtà, la libertà, er progresso... Ecco er vero programma che ciò io, Ch'è l'istesso der popolo! Per cui voterete compatti er nome mio... Defatti venne eletto proprio lui. Er Somaro contento, fece un rajo, E allora solo er popolo bestione s'accorse de lo sbajo: D'avè' pijato un ciuccio p'un leone! Miffarolo!... Imbrojone!... Buva

Barbatrucchi veloci: La spilla per il battesimo

Ieri festa grande per la nostra famiglia...L'ultimo cucciolo arrivato è stato battezzato quindi prima di tutto AUGURI EMANUEL!!! Volevo mettere un bel vestito di seta avorio con le bretelline sottili che avevo comprato tempo fa e mai indossato, ma la cerimonia si svolgeva di sera, settembre ha portato il tanto desiderato freschetto serale e dovevo coprire le spalle. Così ho approfittato dell'ultimo regalo della mia mamma (spesso mi fa fae delle incursioni nel suo guardaroba sperando che mi vesta un pò meglio), una maglia di lino marrone che sembra più uno scialle drappeggiato, il problema era trovare una spilla per tenere ferma la maglia. Perchè disperare, basta uno scampolo di tessuto di cotone non tinto, un pò di filo marrone e neutro, una spilla da balia ed ecco qui la soluzione ;) Ho fatto prima un nastro col tessuto ed usando del filo marrone a contrasto per creare un effetto ancora più movimentato ed abbinarla meglio al vestito e poi ho iniziato ad arricciarlo fiss

Scelte di "stile". Le rivoluzioni silenziose

Questa mattina nel mio solito giretto tra blog e siti preferiti ho trovato un articolo di Genitoricrescono che mi ha fatto venire voglia di dire la mia e un commento non sarebbe bastato. L'articolo parlava "...di pubblicità e corredi scolastici", partendo dal comunicato stampa del Codacons pubblicato in questi giorni, che esprimeva preoccupazione per l'invasione di pubblicità ingannevole relativa agli articoli del corredo scolastico (vedi astucci o zaini che si aprono da soli o prendono vita ecc); concludendo con le preoccupazioni di una mamma relative alla qualità dei prodotti pubblicizzati, ai costi e soprattutto al martellamento pubblicitario a cui sono sottoposti i bambini. Prima di tutto volevo dire che sono d'accordo sul fatto che è difficile che dei bambini possano credere che un astuccio prenda vita con braccia gambe e tutto il resto solo se lo vede in televisione, specialmente se il bambino in questione è abituato a vivere nella realtà e non è parcheg

Barbatrucchi veloci: sacchetto porta lavabili per mamme e bebè

Dopo aver parlato di lavabili per mamme e bebè non potevo non condividere qualche barbatrucco per rendere più comoda la vita con queste ecosoluzioni. Così ho pensato che la cosa più importante era avere tutto a disposizione anche fuori casa, quindi ecco qua un paio di barbatrucchi veloci. Sacchetto porta pannolini lavabili: Comondo per brevi spostamenti, tanto per avere un pannolino sempre a portata di mano, può contenere anche una wet bag (guardate che carine queste ), dei fogli cattura pupù e delle pezzette per il cambio. Inoltre è ecologica ed economica perchè ho usato un vecchio pantalone per farla. :) Sacchetto porta mooncup/assorbenti: Realizzato con la cerata dell'Ikea, lavabile e impermeabile è ideale per portare sempre con voi i vostri assorbenti (lavabili e non ma sempre ecologici mi raccomando) e la vostra mooncup. Infatti non avendo la chiusura ermetica lascia traspirare il sacchetto di cotone che contiene la mooncup. per realizzarli mi sono ispirata a questa cr

Lettino montessoriano

Una cosa che accomuna gran parte dei genitori (tranne pochi, fortunati ed invidiatissimi) è la mancanza di sonno dei bambini, o meglio il sonno arriva magico ed incantato tra le braccia o nel lettone di mamma e papà e sparisce all'improvviso quando il dolce frugoletto viene posato dolcemente nel proprio lettino. Non so voi ma io per 19 mesi non sono riuscita a farmi una bella dormita tutta di fila neanche a pagarla. Fino agli undici mesi si svegliava un paio di volte per allattare (tranne l'ultima settimana di allattamento che si svegliava ogni ora...da li ho dedotto che avesse fame e che il mio latte non gli bastava più, allora fine allattamento) poi si svegliava un paio di volte perché...ma si dai perché perdere le vecchie abitudini! O.o Quando sembrava avesse deciso di dormire tranquillo ha cominciato ad ammalarsi, in un inverno tra tutti e tre a turno, siamo stati male quattro mesi, non ne potevamo più. Poi finiti i vari malanni i denti hanno cominciato a farsi sentir